Il corpo in ascolto

Gli incontri

Leggendo la mia storia si vede che, in quasi 20 anni, ho sperimentato molte tecniche e discipline corporee (la Bioenergetica in primis, il Qi Gong, la Mindfulness, lo Yoga ed altre ancora) e, l'esperienza maturata nella loro pratica, mi ha permesso di dare vita ad un ciclo di incontri, "Il Corpo in Ascolto". 

 

Negli incontri, attraverso semplici esercizi e pratiche, momenti di meditazione, condivisione e di lavoro in cerchio, è possibile sperimentare quello che si definisce l’ascolto del corpo, il contatto con il proprio corpo che permette l'ascolto delle proprie emozioni, delle proprie sensazioni.

Perchè sono nati gli incontri?

Nella mia professione di Naturopata incontro spesso persone che non sembrano essere in "in contatto con il loro corpo"; la stessa sensazione di mancanza di "integrazione corporea", l'avverto quando sono in aula ad insegnare Iridologia o Cromoterapia Bioenergetica negli allievi.

La mancanza di contatto è, per esperienza personale, il non sentire il corpo e tutte le sue sensazioni ed emozioni, è funzionare ma non vivere e questa frattura può essere la causa, nel tempo, di malesseri, lievi o più importanti.
Per me l'insegnamento al " contatto con il corpo" dovrebbe avvenire fin dalla scuola materna
Inoltre, non va dimenticato che sapersi sentire, sapersi ascoltare è una via per riuscire ad "ascoltare l'altro", per "entrare in contatto" con l'altro e questo è, per me, fondamentale se si vuole intraprendere, ad esempio, un percorso di aiuto all'altro.
Queste sono le motivazioni che mi hanno spinto a creare gli incontri "Il Corpo in Ascolto".

Camminare consapevolmente, lentamente, sentendo il contatto con il pavimento

Cosa si impara negli incontri?

Negli incontri si impara a portare attenzione e consapevolezza alle proprie sensazioni, alle emozioni, ad entrare in contatto con sé stessi, si impara a lasciar scorrere i pensieri senza attaccamento e giudizio, a trovare la "calma" della nostra mente.

L'importanza del lavoro in gruppo

Gli incontri sono incentrati sull'esecuzione di alcune pratiche, sul movimento, sulla meditazione ma soprattutto sul lavoro in gruppo.  
Lavorare in gruppo è un'esperienza molto particolare che apporta molti benefici:

  • Si "sommano" le singole Energie, cioè la presenza energetica dei partecipanti contribuisce ad un migliore svolgimento dell'incontro;
  • Quello che ognuno sente, nel gruppo, viene amplificato e sostenuto
  • Si ha la possibilità di lavorare con altre persone che, in quello spazio, diventano nostri specchi, ci rimandano parti di noi su cui dovremmo lavorare

Lo spazio degli incontri

Il momento dell'incontro è uno spazio protetto che permette ad ognuno (di noi) di poter lavorare sentendosi "libero" di poter esprimere le proprie sensazioni ed emozioni e sperimentare l'ascolto del corpo senza inibizioni.

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Il corpo in ascolto

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